‘E figlie so’ piezze ‘e core

Mi capita di vivere la mia testa come un acquario, per la moltitudine di cose da ricordare, che puntualmente dimentico, quella capacità di trattenere i pensieri come il fiato, sto in un'apnea involontaria e sopravvivo. Vorrei essere di più, fare di più e invece, umanamente, non riesco.

Ho dimenticato che siamo al 27 di maggio e sono mesi che sono caricata a molla. Mi dico sempre che devo rallentare, ma mi viene in mente quella frase che dice "Smettila di fare tutto da sola". Una sorta di avvertimento, preoccupazione. Una frase recitata solitamente in alcuni reel su instagram, diventata virale per un periodo, ma ancora molto attuale. Poi arriva la risposta: "Chi cazzo lo fa al posto mio". 

Ecco. Lo direi, lo griderei, me lo tatuerei. E soprattutto lo vorrei spiegare al mio caro figliolo, che pieno di vita, come è giusto che sia, pensa che io sia impeccabile. Eppure anche io dimentico le cose. Mi perdo i pezzetti, le bricioline. Mi chiamavano Pollicina...

E dunque donne, mamme, femmine, ma anche uomini, padri, maschi. Non fate tutto da soli. Imparate a chiedere aiuto. Chiedere aiuto non vuol dire solo avere bisogno, vuol dire "lo chiedo a te perché mi affido". Magari il risultato sarà diverso da come lo avremmo fatto da soli. Ma poi finiamo per isolarci. A me è capitato spesso.

Affidiamoci...